E’ arrivata la condanna per i due agrigentini sorpresi a rubare dentro la chiesa di Santa Croce, nel centro storico.
Al termine del rito abbreviato, il giudice Marfia ha inflitto dieci mesi e 20 giorni a S. Curaba di 61 anni e cinque mesi e 10 giorni a G. Spataro, 54 anni.
Nel corso della prima udienza del processo per direttissima, i due agrigentini, difesi dall’avvocato Daniele Re, avevano respinto le accuse, parlando di un malinteso. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, invece, Spataro e Curaba, dopo avere scassinato la porta di legno della chiesa, si erano impossessati di paramenti sacri e di alcuni candelabri in oro.
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